L'unica cosa che aggiungerei è che z di solito funziona solo su gnu tar. Il tipico UNIX tar non lo avrà almeno nella mia esperienza. – Jon 16 marzo alle 16:19
L'opzione z funziona bene anche sul mio OS X v10.5 (Leopard).
Quando si tratta di memorizzare, penso che sia facile pensare a quello che vuoi e non solo ad alcune lettere.
- Se vuoi c crea un archivio, allora c sarà la prima opzione, altrimenti x sarà la prima opzione se vuoi ex tratto.
- Se vuoi comprimere/decomprimere con gz ip/gunz ip, l'opzione successiva dovrebbe essere z per zip. (Tutti gli archivi che terminano con .gz devono essere decompressi con l'opzione z)
- L'ultima opzione obbligatoria è f per il file.
Quindi di solito ti ritroverai con questi due comandi:
- tar czf file.tar.gz /folder_to_archive/*
- tar xzf file.tar.gz
tar xzf file.tar.gz
Le lettere sono:
- x - estrai
- z - zippa l'input
- f - Legge da un file, non da stdin
Puoi usare tar con un argomento "z"
tar xvfz mytar.tar.gz
Se non hai gnu tar è ancora possibile aprire il file in un unico passaggio (sebbene tecnicamente ancora due comandi) usando una pipe
zcat file.tar.gz |tar x