Utilizzare file di configurazione separati e avviare uno dei server specificando il file di configurazione. Per usare un file diverso usa -f
opzione seguita dal file di configurazione che desideri utilizzare.
Se vuoi renderlo persistente, dovrai creare una copia del init.d
script che avvia sshd e lo modifica per utilizzare un pid diverso e il nuovo file di configurazione. Le distribuzioni più moderne usano systemd
che utilizza diversi file di controllo, per i quali dovrai creare nuove copie.
Potrebbe essere possibile ottenere ciò che desideri con un singolo sshd e un Match
bloccare. (come accennato da joschi). Sarà necessario aggiungere alla configurazione le porte e/o gli indirizzi aggiuntivi. Match consentirà solo la modifica di alcune proprietà. Consulta la documentazione per sshd.config
che può essere emesso dal comando man sshd_config
. La linea di corrispondenza potrebbe essere simile a:
Match LocalPort 1022
In alternativa alla soluzione pubblicata da BillThor (usando due file di configurazione separati) potresti voler controllare il Match
direttiva in sshd_config(5) che può essere utilizzata per applicare diverse configurazioni per indirizzo IP utente/gruppo/client.