Lo scripting in Linux richiede una solida conoscenza dei comandi forniti dalla shell. Alcuni di essi sono abbastanza utili e alquanto complessi da usare come il comando rm e altri sono più semplici come il comando basename. Quest'ultimo, sebbene con un'utilità alquanto limitata, è essenziale in molti script.
Il comando basename
Nella documentazione del comando abbiamo la seguente definizione
Stampa NAME con tutti i componenti di directory principali rimossi. Se specificato, rimuovi anche un SUFFIX finale.
Oltre a questa definizione, va detto che il basename
comando appartiene alla suite GNU Core Utils che è presente in tutte le distribuzioni Linux. Quindi, a differenza del comando nmap, non dobbiamo installare nulla e quando apriamo il terminale possiamo usarlo.
Questo comando potrebbe non sembrare molto utile per un utente normale, ma è ampiamente utilizzato negli script di configurazione dove è richiesto.
Utilizzo del comando basename
Il comando basename è abbastanza semplice da usare e ha una sintassi comune come il resto della famiglia di comandi Unix.
La sintassi di base del comando è la seguente
basename NAME [SUFFIX]
o se utilizzerai alcune delle sue opzioni:
basename OPTION... NAME...
Alcune delle opzioni fornite da basename
comando sono i seguenti:
-a, --multiple support multiple arguments and treat each as a NAME -s, --suffix=SUFFIX: This option removes a trailing SUFFIX; implies -a -z, --zero: end each output line with NUL, not newline
Utilizzo del comando basename
Come abbiamo notato, il comando basename estrae il nome del file o della cartella che assegniamo come parametro, quindi il suo utilizzo è il seguente
basename /etc/
Ci darà il seguente output sullo schermo:
etc
Possiamo anche applicarlo ai file:
basename /etc/nsswitch.conf
Uscita:
nsswitch.conf
Inoltre, possiamo definire un suffisso con -s
opzione che verrà omessa nell'output dello schermo:
basename -s .conf /etc/nsswitch.conf
Uscita:
nsswitch
In questo modo puoi impostare cosa vuoi visualizzare quando esegui il comando.
Se vuoi saperne di più sul funzionamento del comando, puoi consultare la guida dal menu principale
basename --help
Oppure visita la sezione dedicata a basename
dal sito Web di GNU Core Utils.
Conclusione
Il comando basename è abbastanza semplice ma può essere molto utile negli script di configurazione o nella gestione dei file tramite terminale.