Nonostante sia passato un po' di tempo dal rilascio di Red Hat Enterprise Linux 8, la versione corrispondente di EPEL
repository (Extra Packages for Enterprise Linux) è stato rilasciato solo pochi giorni fa. Il repository contiene pacchetti che non sono forniti dalle fonti software ufficiali, come ad esempio extundelete
, un'utilità per recuperare file cancellati da filesystem ext3/4. Fino ad ora la soluzione per installare quei software era compilarlo dal sorgente o utilizzare la versione precedente di EPEL (non ideale). In questo tutorial vedremo come aggiungere EPEL8 a RHEL 8 / CentOS 8.
In questo tutorial imparerai:
- Come aggiungere il repository EPEL8 a RHEL 8 / CentOS 8
- Come controllare tutti i pacchetti contenuti nel repository EPEL8
Requisiti e convenzioni software utilizzati
Categoria | Requisiti, convenzioni o versione del software utilizzata |
---|---|
Sistema | Rhel/CentOS |
Software | Non è necessario alcun software specifico per seguire questo tutorial |
Altro | Privilegi amministrativi per installare e configurare il repository |
Convenzioni | # – richiede che i comandi linux dati vengano eseguiti con i privilegi di root direttamente come utente root o usando sudo comando$ – richiede che i comandi linux dati vengano eseguiti come un normale utente non privilegiato |
Installazione del pacchetto di configurazione
Abilitazione del EPEL8
repository su RHEL 8 / CentOS 8 è molto semplice:basta scaricare e installare il pacchetto di configurazione che contiene i file del repository. Il file è disponibile per il download al seguente indirizzo. Per il bene di questo tutorial, presumo che stiamo operando dall'interfaccia della riga di comando. Non è necessario scaricare il pacchetto per installarlo:possiamo eseguire l'operazione direttamente utilizzando dnf
gestore dei pacchetti:
$ sudo dnf install https://dl.fedoraproject.org/pub/epel/epel-release-latest-8.noarch.rpm
Usiamo semplicemente dnf
con install
sottocomando e fornisci l'URL
del pacchetto (in questo caso abbiamo utilizzato il https
protocollo). Una volta eseguito il comando sopra, viene visualizzata una panoramica delle operazioni che verrebbero eseguite e ci viene chiesto di confermare che vogliamo installare il pacchetto:
================================================================================ Package Arch Version Repository Size ================================================================================ Installing: epel-release noarch 8-5.el8 @commandline 21 k Transaction Summary ================================================================================ Install 1 Package Total size: 21 k Installed size: 30 k Is this ok [y/N]: y
Se confermiamo digitando "y" e premendo invio, il pacchetto verrà installato. Contiene i file necessari per configurare le sorgenti software aggiuntive. Per vedere dove sono stati installati quei file, possiamo eseguire il seguente comando:
$ sudo rpm -ql epel-release
Nel comando sopra, -q
opzione è l'abbreviazione di --query
, mentre -l
è l'abbreviazione di --list
, e viene utilizzato per elencare i file contenuti in un pacchetto. Il comando sopra produce il seguente output:
/etc/pki/rpm-gpg/RPM-GPG-KEY-EPEL-8 /etc/yum.repos.d/epel-playground.repo /etc/yum.repos.d/epel-testing.repo /etc/yum.repos.d/epel.repo /usr/lib/systemd/system-preset/90-epel.preset /usr/share/doc/epel-release /usr/share/doc/epel-release/GPL /usr/share/doc/epel-release/README-epel-8-packaging.md
A parte i file di documentazione e il repository public gpg key
, possiamo vedere che sono stati installati tre file di configurazione del repository, sono i file con il .repo
estensione:epel
, epel-playground
e epel-testing
. Il primo è il repository principale, quello abilitato di default, gli altri due contengono la versione sperimentale dei pacchetti software e devono essere abilitati esplicitamente. Per verificare che il EPEL
repository è stato abilitato possiamo eseguire:
$ sudo dnf repolist -v
Il comando, se richiamato come sopra, mostra un elenco di tutti i repository abilitati nel sistema (può essere utilizzato anche per visualizzare solo quelli disabilitati o tutti i repository esistenti nel sistema). Fornendo il -v
opzione, (abbreviazione di --verbose
), possiamo ottenere un rapporto più dettagliato:
Repo-id : epel Repo-name : Extra Packages for Enterprise Linux 8 - x86_64 Repo-revision: 1566008900 Repo-updated : Sat 17 Aug 2019 04:28:41 AM CEST Repo-pkgs : 332 Repo-size : 110 M Repo-metalink: https://mirrors.fedoraproject.org/metalink?repo=epel-8&arch=x86_64&infra=$infra&content=$contentdir Updated : Sat 17 Aug 2019 02:08:39 PM CEST Repo-baseurl : rsync://ftp.nluug.nl/fedora-epel/8/Everything/x86_64/ (78 more) Repo-expire : 172,800 second(s) (last: Sat 17 Aug 2019 02:08:39 PM CEST) Repo-filename: /etc/yum.repos.d/epel.repo Repo-id : rhel-8-for-x86_64-appstream-rpms Repo-name : Red Hat Enterprise Linux 8 for x86_64 - AppStream (RPMs) Repo-revision: 1565891235 Repo-updated : Thu 15 Aug 2019 07:47:15 PM CEST Repo-pkgs : 5,759 Repo-size : 8.5 G Repo-baseurl : https://cdn.redhat.com/content/dist/rhel8/8/x86_64/appstream/os Repo-expire : 86,400 second(s) (last: Thu 01 Jan 1970 01:00:00 AM CET) Repo-filename: /etc/yum.repos.d/redhat.repo Repo-id : rhel-8-for-x86_64-baseos-rpms Repo-name : Red Hat Enterprise Linux 8 for x86_64 - BaseOS (RPMs) Repo-revision: 1565191031 Repo-updated : Wed 07 Aug 2019 05:17:11 PM CEST Repo-pkgs : 2,097 Repo-size : 1.9 G Repo-baseurl : https://cdn.redhat.com/content/dist/rhel8/8/x86_64/baseos/os Repo-expire : 86,400 second(s) (last: Thu 01 Jan 1970 01:00:00 AM CET) Repo-filename: /etc/yum.repos.d/redhat.repo Total packages: 8,188
Come possiamo vedere dall'output del comando, il repository è stato attivato correttamente, è il primo della lista.
Elenca i pacchetti contenuti nel repository EPEL8
Una volta installato e abilitato il EPEL
repository, possiamo sfruttare i pacchetti software aggiuntivi che fornisce, installandoli come di consueto. Ma cosa succede se vogliamo conoscere tutti i pacchetti contenuti nel repository? Ancora una volta, tutto ciò che dobbiamo fare è usare dnf
fornendo il repo_id
del repository che vogliamo ispezionare, "epel" in questo caso:
$ sudo dnf repository-packages epel list
Ecco un estratto del risultato del comando:
$ sudo dnf repository-packages epel list Updating Subscription Management repositories. Last metadata expiration check: 0:17:42 ago on Sat 17 Aug 2019 02:08:43 PM CEST. Available Packages Available Packages amavisd-new.noarch 2.12.0-1.el8 epel amavisd-new-doc.noarch 2.12.0-1.el8 epel amavisd-new-snmp.noarch 2.12.0-1.el8 epel apachetop.x86_64 0.19.7-1.el8 epel arj.x86_64 3.10.22-30.el8 epel beecrypt.x86_64 4.2.1-23.el8 epel beecrypt-apidocs.x86_64 4.2.1-23.el8 epel beecrypt-devel.x86_64 4.2.1-23.el8 epel bgpdump.x86_64 1.6.0-2.el8 epel bird.x86_64 2.0.4-1.el8 epel bird-doc.noarch 2.0.4-1.el8 epel bodhi-client.noarch 4.0.2-2.el8.1 epel bodhi-composer.noarch 4.0.2-2.el8.1 epel bodhi-server.noarch 4.0.2-2.el8.1 epel cc1541.x86_64 2.0-3.el8 epel cc65.x86_64 2.18-8.el8 epel cc65-devel.noarch 2.18-8.el8 epel cc65-doc.noarch 2.18-8.el8 epel cc65-utils.x86_64 2.18-8.el8 epel cfitsio.x86_64 3.47-1.el8 epel cfitsio-devel.x86_64 3.47-1.el8 epel cfitsio-docs.noarch 3.47-1.el8 epel cfitsio-static.x86_64 3.47-1.el8 epel [...]
Come possiamo vedere dall'output del comando, molto software solitamente fornito da EPEL
il canale è ancora mancante dal repository, come ad esempio i pacchetti necessari per installare ambienti desktop alternativi come Xfce4
o utilità come phpMyAdmin (controlla il nostro tutorial sull'installazione dal sorgente, in alternativa). Questi pacchetti verranno probabilmente forniti in futuro.
Conclusione
In questo tutorial abbiamo imparato come installare e abilitare il repository EPEL8 su RHEL 8 / CentOS 8. Abbiamo visto come installare il pacchetto di configurazione automatica che fornisce i file “.repo” che contengono la configurazione del repository. Abbiamo anche imparato come verificare che la nuova sorgente software sia stata aggiunta al sistema e come elencare tutti i pacchetti forniti da essa.
Nonostante sia passato un po' di tempo dal rilascio di Red Hat Enterprise Linux 8, la versione corrispondente di EPEL
repository (Extra Packages for Enterprise Linux) è stato rilasciato solo pochi giorni fa. Il repository contiene pacchetti che non sono forniti dalle fonti software ufficiali, come ad esempio extundelete
, un'utilità per recuperare file cancellati da filesystem ext3/4. Fino ad ora la soluzione per installare quei software era compilarlo dal sorgente o utilizzare la versione precedente di EPEL (non ideale). In questo tutorial vedremo come aggiungere EPEL8 a RHEL 8 / CentOS 8.