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killall:comando non trovato

Il comando killall invia qualsiasi segnale specificato, o il segnale di terminazione predefinito, a tutti i processi che corrispondono al nome specificato. Simile a pkill ma presenta alcune differenze funzionali, come la corrispondenza esatta dei nomi dei processi. Ecco la sintassi:

# killall [-u user] [-signal] name...

Per dimostrare, avvieremo un paio di istanze del programma di sospensione e poi le termineremo.

$ sleep 500 &
[1] 18801
$ sleep 600 &
[2] 18802
$ killall sleep
[1]-  Terminated              sleep
[2]+  Terminated              sleep

Ricorda, come per uccidere; devi disporre dei privilegi di superutente per inviare segnali a processi che non ti appartengono.

Se si verifica l'errore seguente durante l'esecuzione del comando killall:

killall: command not found

puoi installare il pacchetto seguente secondo la tua scelta di distribuzione:

Distribuzione del sistema operativo Comando
Debian apt-get install psmisc
Ubuntu apt-get install psmisc
Alpino apk aggiungi psmisc
Arch Linux pacman -S psmisc
Kali Linux apt-get install psmisc
CentOS yum install psmisc
Fedora dnf installa psmisc
Raspbian apt-get install psmisc

Esempi di comando killall

1. Per terminare tutti i comandi specificati:

# killall 

2. Per elencare tutti i segnali conosciuti:

# killall -l
# killall --list

3. Non lamentarti se nessun processo è stato interrotto:

# killall -q
# killall --quiet 

4. Per inviare il segnale specificato invece di SIGTERM:

# killall -s 9 bash
# killall --signal 9 bash 

5. Per terminare i processi di proprietà di un particolare utente:

# killall -u mike 

6. Per impostare la modalità dettagliata:

# killall -v
# killall --verbose 

7. Per visualizzare la versione:

# killall -V
# killall --version 

8. Per specificare di attendere che tutti i processi uccisi muoiano:

# killall -w
# killall --wait 

9. Per terminare i processi con il contesto di sicurezza specificato:

# killall -Z
# killall --context 

10. Richiedere interattivamente conferma prima della risoluzione:

# killall -i process_name

11. Termina un processo usando il segnale SIGINT (interrupt), che è lo stesso segnale inviato premendo `Ctrl + C`:

# killall -INT process_name

12. Forza l'uccisione di un processo:

# killall -KILL process_name

Conclusione

I comandi spesso usati insieme a ps sono kill e killall. Durante l'esecuzione di ps, abbiamo visto che c'è una colonna che mostra PID, abbreviazione di ID processo. Se un processo non funziona correttamente, si blocca o vogliamo semplicemente terminarlo, un modo è usare il comando kill. Passagli semplicemente il PID, ad esempio, dato un PID di 123:

# kill 123

Se vuoi abbinare il processo per nome anziché per PID, puoi usare killall, ad esempio, se Firefox è stato bloccato e volessimo forzare l'uscita:

# killall firefox


Linux
  1. ifrename:comando non trovato

  2. netstat:comando non trovato

  3. kubectl:comando non trovato

  4. tvservice:comando non trovato

  5. lspci:comando non trovato

aws-shell:comando non trovato

w:comando non trovato

df:comando non trovato

du:comando non trovato

rm:comando non trovato

mv:comando non trovato