Il file system gerarchico (HFS) è stato creato da Apple per l'uso sui suoi dispositivi Mac OS. Può essere utilizzato su partizioni e supporti ottici. A partire da Mac OS X v10.6, i filesystem HFS sono di sola lettura e non possono essere creati o aggiornati. Su Linux, i filesystem HFS sono di sola lettura.
HFS+ è una versione HFS estesa creata da Apple per l'uso sui suoi dispositivi Mac OS. Può essere utilizzato su partizioni e supporti ottici. I filesystem HFS+ sono in lettura/scrittura su Mac OS. Su Linux, i filesystem HFS+ sono di sola lettura, a meno che il journaling HFS+ non sia disabilitato; quindi è consentito scrivere.
Le caratteristiche degne di nota di HFS+ includono quanto segue:
- Codifica dei nomi di file/directory basata su Unicode, con supporto per nomi contenenti fino a 255 caratteri Unicode a 16 bit
- Un albero B+ (il Catalogo B-Tree) per memorizzare la struttura gerarchica del file system, consentendo l'indicizzazione ad albero
- Assegnazione dello spazio di archiviazione basata sull'estensione utilizzando numeri di blocco di allocazione a 32 bit, con allocazione ritardata di blocchi fisici
- Un albero B+ (Extents Overflow B-Tree) per registrare le estensioni di "overflow" dei file (la nona e le successive, per i file con più di otto estensioni)
- Più flussi di byte (o fork) per file, con due fork predefiniti e un numero arbitrario di altri fork denominati che sono archiviati in un B-Tree separato (vedi voce successiva).
- Un albero B+ (l'albero B degli attributi) per la memorizzazione di metadati arbitrari per file, fornendo così il supporto nativo per gli attributi estesi del file system (i cui nomi sono stringhe Unicode lunghe fino a 128 caratteri Unicode a 16 bit)
- Inserimento nel journal dei metadati tramite il meccanismo di journaling a livello di VFS del kernel
- Meccanismi multipli per consentire a un oggetto del file system di fare riferimento a un altro:alias, collegamenti reali e collegamenti simbolici
- Uno schema di clustering adattivo chiamato Hot File Clustering per migliorare le prestazioni di file piccoli a cui si accede frequentemente
- Riposizionamento dinamico di piccoli file frammentati, in base a diverse condizioni, per promuovere la contiguità dei file
- Flag di file in stile BSD, che consentono di designare i file come di sola aggiunta, immutabili, non eliminabili e così via
- Supporto per utenti a livello di volume e quote di gruppo
- Predisposizione per la memorizzazione delle informazioni del Finder nei metadati di un oggetto del file system, consentendo la manutenzione per file di proprietà come l'occultamento dell'estensione del file e le etichette con codice colore
- Predisposizione per l'archiviazione di più timestamp per oggetto del file system, inclusa una data di creazione esplicita
- Supporto per la distinzione tra maiuscole e minuscole (sebbene per impostazione predefinita, HFS+ preservi le maiuscole ma non la distinzione tra maiuscole e minuscole)
- Il file di avvio dedicato, la cui posizione è memorizzata a un offset fisso nell'intestazione del volume (consentendo di trovarlo senza dover conoscere i dettagli del formato del volume) e che può essere utilizzato da un sistema operativo non Mac OS X per eseguire l'avvio da un volume HFS+
- Supporto per il blocco di avviso dell'intervallo di byte e dell'intero file
Se si verifica un errore durante l'esecuzione del comando mkfs.hfsplus:
mkfs.hfsplus: command not found
puoi provare a installare il pacchetto sottostante secondo la tua scelta di distribuzione.
Distribuzione | Comando |
---|---|
Debian | apt-get install hfsprogs |
Ubuntu | apt-get install hfsprogs |
Kali Linux | apt-get install hfsprogs |
CentOS | yum install hfsplus-tools |
Fedora | dnf install hfsplus-tools |
Raspbian | apt-get install hfsprogs |
Conclusione
Il file system HFS Plus (o semplicemente HFS+) è il formato di volume preferito e predefinito su Mac OS X. Il termine HFS sta per Hierarchical File System, che ha sostituito il Macintosh File System (MFS) piatto utilizzato nei primi sistemi operativi Macintosh.