Non ho usato dd
tutto questo, ma finora non mi ha ancora deluso. In questo momento, ho avuto un dd
per oltre 12 ore – sto scrivendo un'immagine sul disco da cui proveniva – e mi sto un po' preoccupando, dato che sono riuscito a dd
dal disco all'immagine in circa 7 ore.
Sto eseguendo OSX 10.6.6 su un MacBook con un Core 2 Duo a 2,1 ghz/core con 4 GB di RAM. Sto leggendo da un .dmg su un disco rigido da 7200 giri/min (l'unità di avvio) e scrivo su un'unità da 7200 giri/min collegata tramite un connettore da SATA a USB. Ho lasciato la dimensione del blocco al valore predefinito e l'immagine è di circa 160 GB.
EDIT:E, dopo 14 ore di puro stress, il dd
funzionava perfettamente dopotutto. La prossima volta, però, lo eseguirò tramite pv
e seguilo con strace
. Grazie a tutti per il vostro aiuto.
Risposta accettata:
Puoi inviare dd
un certo segnale usando il kill
comando per far sì che emetta il suo stato corrente. Il segnale è INFO
su sistemi BSD (incluso OSX) e USR1
su Linux. Nel tuo caso:
kill -INFO $PID
Puoi trovare l'ID del processo ($PID
sopra) con il ps
comando; oppure consulta le alternative a pgrep e pkill su mac os x per metodi più convenienti.
Più semplicemente, come sottolinea AntoineG nella sua risposta, puoi digitare ctrl-T
nella shell che esegue dd per inviargli le INFO
segnale.
Ad esempio su Linux, potresti rendere tutti attivi dd
elabora lo stato dell'uscita in questo modo:
pkill -USR1 -x dd
Dopo aver emesso il suo stato, dd
continuerà a farcela.