Obiettivo
L'obiettivo è configurare la configurazione NFS client/server di base su Debian 9 Stretch Linux
Sistema operativo e versioni software
- Sistema operativo: – Debian 9 Allunga
Requisiti
Accesso privilegiato alla tua installazione di Debian Linux.
Difficoltà
FACILE
Convenzioni
- # – richiede che i comandi linux dati vengano eseguiti con i privilegi di root direttamente come utente root o usando
sudo
comando - $ – richiede che i comandi linux dati vengano eseguiti come un normale utente non privilegiato
Configurazione del server NFS
Installazione del server NFS
Il primo passaggio consiste nell'installare i binari del server NFS. Per farlo usa apt
comando per installare nfs-kernel-server
pacchetto:
# apt-get install nfs-kernel-server
Conferma che il server NFS sia attivo e funzionante:
# systemctl status nfs-kernel-server ● nfs-server.service - NFS server and services Loaded: loaded (/lib/systemd/system/nfs-server.service; enabled; vendor preset: enabled) Active: active (exited) since Mon 2017-06-05 14:20:17 AEST; 1min 8s ago Main PID: 1752 (code=exited, status=0/SUCCESS) linuxconfig systemd[1]: Starting NFS server and services... linuxconfig systemd[1]: Started NFS server and services.
Esporta directory NFS
Successivamente, dobbiamo esportare la directory NFS. Questa directory verrà eventualmente montata in remoto, quindi accessibile tramite host client NFS. Ai fini di questo tutorial creiamo ed esportiamo una directory chiamata /var/nfs-export
. Innanzitutto, crea un nuovo nfs-export
directory:
# mkdir /var/nfs-export
A scopo di test, crea anche un file di testo arbitrario:
# cd /var/nfs-export/ # echo LinuxConfig.org > file.txt # cat file.txt LinuxConfig.org
Una volta pronto, usa il tuo editor di testo preferito e crea una nuova voce di esportazione NFS all'interno di /etc/exports
file di configurazione. Ad esempio :
/var/nfs-export *(rw,sync,no_subtree_check,no_root_squash)
L'esportazione sopra esporterà /var/nfs-export
directory a qualsiasi host con qualsiasi indirizzo IP con accesso in lettura-scrittura. Questa è un'esportazione altamente non sicura. Per altri esempi di esportazione NFS, inserisci $ man exports
.
Per applicare le modifiche all'interno di /etc/exports
file di configurazione, ricarica tutte le esportazioni NFS con:
# exportfs -a
Se desideri avviare il tuo server NFS dopo il riavvio, devi abilitarlo con systemctl
comando systemd:
# systemctl enable nfs-kernel-server Synchronizing state of nfs-kernel-server.service with SysV service script with /lib/systemd/systemd-sysv-install. Executing: /lib/systemd/systemd-sysv-install enable nfs-kernel-server
Cliente NFS
Ora che la directory di esportazione NFS è disponibile per un montaggio remoto. Installiamo il client NFS sul nostro sistema client:
# apt-get install nfs-common
Crea una nuova directory che verrà utilizzata come punto di montaggio NFS per montare in remoto /var/nfs-export
precedentemente esportato directory:
# mkdir /mnt/nfs
Monta la directory di esportazione NFS remota:
# mount -t nfs YOUR-NFS-SERVER-IP:/var/nfs-export /mnt/nfs/
Controlla il contenuto della directory di esportazione NFS e verifica l'accesso in scrittura creando un nuovo test
vuoto file:
# cat /mnt/nfs/file.txt LinuxConfig.org # touch /mnt/nfs/test # ls /mnt/nfs/ file.txt test
Per montare permanentemente la directory di esportazione NFS sul tuo client NFS, inserisci una riga seguente nel tuo /etc/fstab
file di configurazione:
YOUR-NFS-SERVER-IP:/var/nfs-export /mnt/nfs/ nfs
Al momento gli utenti regolari non hanno un accesso in scrittura al /mnt/nfs/
. Qualsiasi tentativo di scrittura in questa directory verrà rifiutato con il seguente messaggio di errore:
$ touch /mnt/nfs/file touch: cannot touch 'file': Permission denied
Sebbene esistano soluzioni multiple e più sicure a questo problema, la soluzione più rapida potrebbe essere quella di fornire un accesso in scrittura a /mnt/nfs/
sull'host del client a un utente specifico che necessita di un accesso in scrittura o per concederlo a tutti. Esempio:
# chmod o+w /mnt/nfs/